Commentario abbreviato:Genesi 49:2Capitolo 49 Giacobbe chiama i suoi figli per benedirli Gen 49:1, 2 Ruben, Simeone, Levi Gen 49:3-7 Giuda Gen 49:8-12 Zabulon, Issacar, Dan Gen 49:13-18 Gad, Ascer, Neftali Gen 49:19-21 Giuseppe e Beniamino Gen 49:22-27 La volontà di Giacobbe rispetto alla sua sepoltura, la sua morte Gen 49:28-33 Versetti 1, 2 Tutti i figli di Giacobbe erano in vita. La loro chiamata a raccolta fu un comando perché dovevano unirsi tra di loro e non mescolarsi agli egiziani. Giacobbe predisse loro di non separarsi come pure fecero i figli di Abraamo e di Isacco ma dovevano formare un solo popolo. Non dobbiamo considerare questo come l'espressione di sensazioni prive di affetto, di risentimento o di parzialità, ma come la lingua dello Spirito Santo che dichiara lo scopo di Dio sulle persone, sulle circostanze e sulla situazione delle tribù che discendevano dai figli di Giacobbe. Riferimenti incrociati:Genesi 49:2Sal 34:11; Prov 1:8,9; 4:1-4; 5:1; 6:20; 7:1,24; 8:32; 23:22,26 Dimensione testo: |